Gonfiore dopo impianto dentale: quanto dura e cosa fare

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Cos’è il gonfiore dopo un impianto dentale

Ok, partiamo da una domanda che ti starai facendo anche tu: “mi gonfierò tanto dopo l’intervento?” Tranquillo, è normale chiederselo. Il gonfiore è una reazione assolutamente normale del tuo corpo dopo un impianto dentale. Non è un segnale che qualcosa è andato storto. È solo il modo con cui il tuo organismo risponde al “lavoro” che è stato fatto nella bocca.

In pratica, quando si inserisce un impianto (cioè una piccola vite in titanio che prende il posto della radice di un dente mancante), il corpo si attiva subito per riparare e guarire la zona trattata. Questo processo a volte porta con sé un po’ di gonfiore e, in alcuni casi, un piccolo livido sul viso, vicino alla zona dell’intervento. Niente che faccia male, niente che ti debba preoccupare.

La maggior parte dei pazienti che ricevono un impianto dentale non va incontro ad alcun gonfiore. Ma rari casi in cui questo avviene non tutti si gonfiano nello stesso modo: c’è chi ha solo un leggero rigonfiamento, quasi invisibile, e chi invece vede un po’ più di volume sulla guancia, ma dura pochissimo e si risolve da solo in pochi giorni. È tutto nella norma. Capita, passa, e si dimentica.

Quanto dura il gonfiore post impianto

Qui arriviamo al punto: quanto ti dura ‘sto gonfiore? Per farla semplice, di solito se ne va in 3-5 giorni. Già dopo le prime 48 ore inizia a calare, e nel giro di una settimana non ne parli più. È un fastidio momentaneo, che si gestisce facilmente e che non ti impedisce di tornare alla tua vita normale quasi subito.

Certo, ogni persona è diversa: la maggior parte delle persone non gonfia proprio poi c’è chi si sgonfia in due giorni, chi ci mette qualcosina in più. Dipende anche da quanto è stato complesso l’intervento (magari se hai messo più impianti o se c’è stato bisogno di un aumento dell’osso mediante rigenerazione ossea). Ma non ti preoccupare: il chirurgo che ti segue ti spiegherà tutto, e ti darà le dritte giuste per ridurre al minimo i fastidi.

E poi, fidati: la maggior parte dei pazienti sta già bene da subito e il giorno dopo torna già alle sue normali attività. Non è raro che qualcuno ci dica che non ha nemmeno preso l’antidolorifico, perché non ne ha avuto bisogno. Sembra incredibile? E invece è così. Quando l’intervento è fatto bene e con le tecniche giuste, il corpo risponde alla grande.

Come ridurre il gonfiore: rimedi consigliati

Ora, se vuoi dare una mano al tuo corpo a sgonfiarsi più in fretta, ci sono delle cose semplicissime che puoi fare. Prima tra tutte? Il ghiaccio. Lo applichi sulla guancia per 10-15 minuti alla volta, con una pausa in mezzo, e lo fai per le prime ore dopo l’intervento. Fa miracoli. È il rimedio numero uno per contenere il gonfiore.

Poi c’è l’alimentazione: freddo e morbido per i primi due giorni. Niente roba calda, niente cose croccanti o dure. Vai di yogurt, gelato, purè, roba soft. Questo aiuta tantissimo a evitare infiammazioni e ti fa stare meglio.

E poi, segui alla lettera i consigli del medico. Ti potrà consigliare un collutorio apposta (quello a base di clorexidina, per intenderci), ti prescriverà i farmaci che dovrai assumere in modo scrupoloso (dorante i nostri interventi in sedazione cosciente somministriamo già i giusti farmaci endovena durante l’intervento proprio per evitare gonfiore e dolore post-operatorio), ti spiegherà quando e come lavarti i denti, e se hai i punti, ti dirà quando tornare per toglierli. Nulla di complicato, ma va seguito.

Ah, e un’ultima cosa: non fare l’eroe. Se ti dice di stare un po’ tranquillo, ascoltalo. Riposo, ghiaccio e cibi morbidi. È tutto quello che ti serve per sgonfiare in fretta e tornare alla tua routine.

Nel frattempo, se vuoi dare un’occhiata a come funziona il nostro protocollo veloce per avere denti fissi in giornata, guarda qui: Denti fissi in 5 ore – Studio Salzano Tirone

Quando preoccuparsi: segnali da non sottovalutare

Ok, te lo diciamo chiaro: nella stragrande maggioranza dei casi, va tutto liscio. Ma è giusto che tu sappia anche quando è il caso di darci un colpo di telefono dopo l’intervento.

Se dopo 3-4 giorni il gonfiore invece di calare aumenta, oppure se senti dolore forte, pulsante, che non passa nemmeno con gli antidolorifici, allora è meglio farti controllare. Anche se hai febbre o un brutto sapore in bocca persistente, sono tutti segnali che potrebbero indicare un’infezione. Non succede quasi mai, ma meglio saperlo.

Un altro campanello d’allarme? Se la guancia si gonfia solo da un lato in modo anomalo o vedi rossore marcato, non aspettare. Chiama subito. Meglio un controllo in più che un problema in più.

Ma ripetiamolo: questi casi sono rari. Se l’intervento è stato fatto con attenzione, se hai seguito le indicazioni, e se ti sei affidato a mani esperte… non ti devi preoccupare. Però, sapere cosa tenere d’occhio ti fa stare ancora più sereno.

Una caratteristica tipica del nostro servizio odontoiatrico a 360° è proprio la reperibilità 7 giorni su 7, fondamentale per una struttura avanzata che opera migliaia di pazienti ogni anno. Non sarai mai solo durante il processo di guarigione. 

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Il ruolo del chirurgo e delle tecniche minimamente invasive

Qui c’è una cosa fondamentale che devi sapere: il modo in cui viene fatto l’intervento cambia tutto. Se ti affidi a un professionista esperto, che utilizza tecniche moderne e poco invasive, il tuo corpo reagisce molto meglio. Meno stress, meno tagli, meno gonfiore. Tutto più semplice.

Oggi, per fortuna, non si lavora più come una volta. Anni fa le tecniche chirurgiche erano più grossolane e c’era meno conoscenza sull’argomento. Ora invece, con le tecniche più avanzate, in alcuni casi non serve nemmeno tagliare la gengiva. L’impianto si può inserire in modo “gentile”, senza traumatizzare i tessuti. E questo significa niente gonfiore, niente dolore, niente paura.

È qui che entra in gioco l’esperienza del chirurgo. Più è esperto, più è preciso, più riesce a fare un intervento “su misura” per te. E questo fa tutta la differenza del mondo. Vuoi un post-operatorio sereno? Allora sì, scegli chi ha esperienza vera sul campo.

Esperienza dei pazienti e rassicurazioni

Sai qual è la cosa che ci dicono più spesso i nostri pazienti dopo l’intervento? “Pensavo peggio. Anzi, non ho sentito quasi nulla.” E te lo dico sinceramente: ci fa sempre piacere sentirlo, ma non ci sorprende più. Perché quando tutto viene fatto con criterio, il post-operatorio non è un incubo… è una passeggiata.

Anzi, spesso ci raccontano di non aver nemmeno preso l’antidolorifico. Le nostre segretarie chiamano sempre il giorno dopo per sapere come stanno, e le risposte sono quasi sempre le stesse: “Sto bene”, “ho dormito tutta la notte”, “nessun dolore, solo un po’ di gonfiore che sta già passando.”

E questo non è un caso. È il risultato di un approccio che mette il benessere del paziente al primo posto, dall’inizio alla fine. Tecniche poco invasive, sedazione cosciente per chi lo desidera, e un’attenzione continua anche dopo l’intervento.

Se vuoi sentire direttamente la voce di chi ha già vissuto questa esperienza, leggi le testimonianze reali dei nostri pazienti: www.studiosalzanotirone.it/testimonianze

Quindi se sei ancora lì che ti chiedi: “Ma mi gonfierò? Starò male?”, ti rispondiamo così: è molto più semplice di quello che pensi. Basta affidarsi a chi lo fa tutti i giorni… e lo fa bene.

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