Estetica dentale

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Detta così sembra che siano passati decenni, ma il secolo scorso era solamente una ventina di anni fa, eh?

All’epoca in cui i dottori Salzano e Tirone si sono laureati (2004/2005), nei congressi odontoiatrici si parlava ancora di otturazioni grigie in amalgama di argento e di perni e corone in metallo.

Nonostante ci fosse ancora un forte ancoraggio a non abbandonare materiali che avevano decenni di letteratura scientifica alle spalle, già nel 2008, quindi molto precocemente, abbiamo fatto una scelta coraggiosissima per quegli anni: abbandonare il metallo dalla sera alla mattina!

I materiali estetici come i compositi, la ceramica e lo zirconio avevano acquisito in quegli anni dei livelli di estetica e precisione che permettevano di fare questa mossa, ma molti dentisti li guardavano ancora con scetticismo e ancora oggi esistono professionisti che utilizzano metalli grigi nelle loro riabilitazioni per poter proporre cure più a buon mercato, perché si sono sempre trovati bene così o perché sono sinceramente convinti che siano ancora in qualche modo più precisi e duraturi.

A nostro parere, queste convinzioni ad oggi non hanno più alcun diritto di cittadinanza, pur rispettando chi la pensa diversamente.

Abbiamo visto talmente tante bocche rovinate nell’aspetto da materiali che ingrigivano tutti i denti in maniera irreversibile, da voler davvero smettere di contribuire a questo imbruttimento dei sorrisi nei nostri pazienti!

Ad oggi, la maggior parte delle persone vuole giustamente avere denti belli e bianchi e non c’è nulla di male ad ammetterlo. 

Anche a noi piacciono di più, per cui, se stai leggendo queste righe, probabilmente parliamo la stessa lingua. ?

É giusto che ognuno abbia le sue convinzioni, ma se stai cercando dei professionisti che spingano al massimo sull’estetica, hai trovato la Clinica che fa per te.

Alla Clinica Odontoiatrica Salzano-Tirone, infatti, abbiamo grandissima esperienza nel trasformare letteralmente le bocche che si sono sviluppate male in termini di allineamento o aspetto dei denti o delle gengive, che sono state trascurate per anni e quindi piene di carie o di retrazioni ossee e gengivali, o magari rovinate da precedenti lavori protesici che hanno fatto ormai il loro tempo.

Prendi ad esempio la storia di Salvatore, che dopo anni e anni di trattamenti inefficaci per una grave situazione di mancanza congenita di denti ha trovato da noi la ricetta per far rinascere il suo sorriso!

I materiali e le tecniche che abbiamo a disposizione sono davvero tantissimi e, se vuoi, ne facciamo una veloce carrellata, anche se non esaustiva per non dilungarci troppo…?

Partiamo dalle semplici otturazioni nei settori posteriori, spesso sottovalutate perché “tanto sono dietro”…

Nella nostra Clinica tutte le otturazioni sono “bianche”, ovvero fatte con materiali composti e vengono eseguite da operatori che ne fanno tantissime ogni giorno e che lavorano sempre con sistemi ingrandenti, per garantirti la massima precisione nell’esecuzione.

I compositi, che sono resine prodotte in colori che mimano perfettamente quelli dei denti naturali, hanno ormai completamente sostituito le vecchie otturazioni grigie in amalgama (le cosiddette “piombature”) e nella maggior parte dei casi risultano invisibili a occhio nudo per una persona non addetta ai lavori… e talvolta addirittura per noi dentisti!

Quando le carie sono troppo grandi o i vecchi restauri da sostituire rendono necessario abbattere quasi tutta la parte masticante dei denti posteriori, ecco che allora passiamo all’esecuzione di intarsi in ceramica, una soluzione estetica e conservativa per evitare di dover incapsulare i denti. In pratica una via di mezzo tra un’otturazione e una capsula in ceramica.

I materiali per le otturazioni, usati direttamente in bocca perdono infatti di precisione se le ricostruzioni sono troppo grandi ed è molto difficile per il dentista ricostruire direttamente la perfetta anatomia di un dente.

Ecco quindi che in questi casi ci pensano i nostri odontotecnici, che hanno il laboratorio nella nostra stessa struttura, a preparare in laboratorio la parte mancante di dente sulla base di una scansione digitale del dente, potendo così riprodurre restauri dalla forma e dal colore perfetti, che noi dentisti dobbiamo solo incollare in una seconda seduta.

Quando i denti posteriori sono troppo compromessi o sono ingrigiti o addirittura anneriti da precedenti lavori di ricostruzione, possiamo ricorrere a corone (spesso chiamate capsule) in zirconio o in disilicato di litio, entrambi materiali “bianchi” resistentissimi e molto precisi, che permettono di creare dei denti indistinguibili da quelli naturali. Anche in questo caso, ci pensano i nostri bravissimi odontotecnici a preparare i gioiellini che poi noi fisseremo in bocca.

Ma la vera sfida dell’estetica la si gioca quando si parla dei denti anteriori, quelli che scopriamo di più quando parliamo e sorridiamo!

Lì non il lavoro del dentista non deve lasciare la minima traccia e l’obbiettivo deve essere quello di non far capire che il nuovo sorriso, per quanto bellissimo, sia finto!

Per questo, quando si devono eseguire ricostruzioni di denti frontali troppo estese, preferiamo affidarci alle faccette in ceramica o alle corone in zirconio-ceramica o in ceramica integrale.

Le otturazioni nei settori frontali possono talvolta essere anche perfette appena fatte, ma negli anni tendono a impoverirsi leggermente in termini di integrazione di colore o nella levigatura della superficie e questo fa sì che qualcosina si possa vedere… E questo per noi non deve accadere!

Per questo siamo diventati esperti nel riabilitare le bocche con faccette o corone che preparano i nostri bravissimi odontotecnici confeIonandole su misura per il tuo sorriso e che, una volta incollate, ti permettono di mangiare come se fossero denti tuoi, senza preoccupazioni nell’addentare una mela e nel mangiare.

Le faccette in ceramica oggi, se prodotte da medici e odontotecnici esperti, appariranno assolutamente naturali e garantiranno un bellissimo sorriso.

Guarda il caso di questa giovane ragazza che abbiamo riabilitato ormai parecchi anni fa.

E guarda ancora le sue faccette da vicino, assolutamente realistiche e indistinguibili da un dente vero perfetto.

Se questo non bastasse, ascolta direttamente la testimonianza di  Valentina Zenga, che ha scelto di cambiare il suo sorriso non le faccette in ceramica!

Le faccette in ceramica vengono incollate direttamente sullo smalto del dente, a volte senza nemmeno preparare o consumare il dente sottostante e la forza di adesione che riusciamo ad ottenere potrebbe quasi farci affermare di stare incollando un nuovo strato di smalto!

In pratica è come se la ceramica si fondesse allo smalto.

A questo proposito è bene dire che molte persone sono preoccupate dall’intaccare un dente sano per correggerne la forma o il colore…

Su questa giusta obiezione possiamo dirti due cose: la prima è proprio che, con le tecniche e i materiali più moderni, siamo in grado di produrre faccette dello spessore di 0,2 millimetri, per cui non è raro che i denti non vengano limati affatto o che vengano appena lisciati per eliminarne gli “spigoli vivi”.

Se non ci credi, nella foto che segue puoi vedere tu stesso quanto possa essere sottile una faccetta…

Ma bisogna riflettere su una cosa: nessuna persona che affronta una riabilitazione con faccette vuole tornare indietro per riavere il suo dente come prima, per cui spesso si tratta di preoccupazioni eccessive, visto che i materiali che utilizziamo non si staccano se non consumandoli con difficoltà alla poltrona! Il tuo dente al di sotto di una faccetta se ne starà bello tranquillo per anni o decenni, senza aumentare il rischio di cariarsi o di essere poi da estrarre perché è stata incollata una faccetta!

Qualunque problema ci fosse, anche un malaugurato incidente che dovesse danneggiare una faccetta, potrà essere risolto semplicemente consumandola e preparandone un’altra, senza dover togliere ulteriormente più di qualche micron di smalto.

Crediamo così  tanto nell’adesione e nella longevità dei nostri lavori che nella nostra Clinica le faccette hanno 5 anni di garanzia totale!

La seconda considerazione è che la natura, purtroppo, non sempre fa le cose perfette e quando desideriamo migliorare l’estetica di un naso, di un seno o di qualunque altra parte del corpo che richieda un intervento medico, facciamo un piccolo sacrificio biologico mirato ad uno scopo che riteniamo soggettivamente importante.

Non si muore certo per una gobbetta del naso, eppure l’osso che il chirurgo estetico rimuove per fare una rinoplastica, poverino, era perfettamente sano!??

Per questo, solo e soltanto quando è necessario, possiamo concepire di rimuovere un po’ di smalto in più o di rimpicciolire un dente sano ma nato “male” al fine di regalarci una nuova estetica che ci faccia sentire meglio con noi stessi e con gli altri!

Guarda ad esempio che risultato abbiamo ottenuto in questo caso in cui per correggere un incisivo scuro, devitalizzato e ampiamente ricostruito, abbiamo preparato una corona in disilicato di litio…

Devo essere sincero…

Neanche un dentista capirebbe che questo incisivo è finto!

E questo perché possiamo contare sulle doti artistiche di odontotecnici veramente bravissimi, perché in campo estetico un gran dentista non è niente, se non è affiancato da un tecnico altrettanto talentuoso.

Esiste un altro trattamento che può migliorare il sorriso, vale a dire lo sbiancamento dentale!

Molte persone sono timorose che possa danneggiare i denti e arrivano in visita dicendo di sapere che si può fare una sola volta nella vita…?

Niente di più sbagliato!

Dopo anni in cui abbiamo sperimentato moltissime tipologie di sbiancamento, abbiamo verificato che la modalità che dà migliori risultati, contenendo i costi e permettendo di mantenere il bianco ottenuto nel tempo, è lo sbiancamento domiciliare.

In pratica prepariamo delle mascherine trasparenti su misura per i tuoi denti con un piccolo serbatoio per alloggiare qualche goccia di un gel a base di acqua ossigenata o perossido di carbammide.

Tu dovrai solo indossare queste mascherine per alcune ore al giorno per una quindicina di giorni.

Ogni tanto può svilupparsi un po’ di sensibilità passeggera, che può essere contrastata con dei presidi che fornisce l’igienista, ma che non durerà assolutamente nel tempo!

I denti non subiranno alcun danno da questi agenti sbiancanti, motivo per cui, conservando le mascherine, è possibile negli anni fare ogni tanto un richiamo del trattamento di 2 o 3 giorni facendosi dare dall’igienista una siringa di gel durante la seduta di igiene periodica!

Semplice, efficace e duraturo!

Ma attenzione!

L’estetica di un sorriso non è data soltanto dalla forma e dal colore dei denti!

In certi casi, i denti possono essere bellissimi, ma disallineati o resi brutti da difetti delle gengive.

Nel caso dei denti storti, sempre nel rispetto della nostra visione fortemente indirizzata all’estetica, cerchiamo di prediligere l’utilizzo di apparecchi trasparenti, che si basano sull’utilizzo di mascherine in resina di pochi decimi di millimetro di spessore, che una volta applicate sui denti risultano praticamente invisibili se non fissate con attenzione a distanza molto ravvicinata!

Queste mascherine vengono progettate al computer e possiamo simulare il risultato e la durata del trattamento direttamente sul pc! Esistono di diverse marche di mascherine che magari avrai già sentito come Invisalign, F22, Spark, Nuvola per citarne solo alcuni. Invisalign è sicuramente la più nota essendo stata la prima ad essere inserita sul mercato.

Abbiamo creato una pagina apposita in cui parliamo approfonditamente di apparecchi trasparenti a cui ti rimando per risolvere tutti i tuoi dubbi!

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Un ultimo aspetto è dato proprio dalle gengive…

La cosiddetta “estetica rosa” è importante quasi quanto quella bianca dei denti, eppure questo aspetto viene molto sottovalutato dai pazienti e anche dai dentisti.

Quando le gengive sono troppo gonfie, vengono scoperte troppo, coprono i denti, sono ritirate o hanno delle asimmetrie da un lato all’altro di una arcata, possono rovinare completamente un sorriso.

Guarda in questo caso, come un piccolo intervento gengivale gengivale e l’applicazione di una faccetta sull’incisivo di destra ha totalmente cambiato questa bocca, che sembra irriconoscibile!

Per sistemare questi difetti serve un chirurgo molto esperto nella chirurgia estetica mucogengivale e un’equipe che abbia l’esperienza per previsualizzare gli interventi che sono necessari per ottenere un sorriso perfetto.

Solo una grande esperienza può portare all’eccellenza in campo estetico.

Nella nostra Clinica abbiamo visitato oltre 25000 pazienti dal 2005…

Ne abbiamo viste davvero di tutti i colori e siamo diventati estremamente esperti e performanti nell’individuare e risolvere i problemi che rovinano i sorrisi per riportarli ad essere smaglianti.

Otturazioni bianche, intarsi e corone in ceramica integrale, faccette, apparecchi trasparenti, sbiancamenti e interventi di plastica gengivale sono tutti gli ingredienti che servono per ridarti il sorriso che hai sempre cercato. E spesso vanno usati contemporaneamente per ottenere il miglior risultato.

Mancano solo i professionisti giusti a cui affidare il delicatissimo compito di trasformare il tuo sorriso in un sorriso da copertina e se sei arrivato su questa pagina, fidati, hai avuto la fortuna di fare già il primo passo più che correttamente.

Se vuoi continuare il tuo percorso per rivoluzionare il tuo sorriso, il passo successivo è quello di prenotare una visita per venire a conoscerci e verificare di persona la nostra esperienza, il nostro stile e le nostre tecnologie.

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