LA NOSTRA MISSIONE: RESTITUIRE I DENTI FISSI BELLI E FUNZIONALI A CHI LI HA PERSI
“LE DICO SUBITO CHE IO NON VOGLIO GLI IMPIANTI…”
Una gran soddisfazione sentire questa frase quando da anni io e Federico cerchiamo di posizionarci sul mercato odontoiatrico come GLI ESPERTI DEGLI IMPIANTI…😅😅
Il rapporto umano coi pazienti che si siedono sulla poltrona del dentista non si basa proprio sui migliori fondamentali…
Di solito si parte da un:
“Piacere, Salzano”
Col paziente che risponde:
“Le dico subito che io odio i dentisti…”😰😰
Ma le soddisfazioni che i pazienti ci regalano fin dalle prime battute non finiscono qui e lavorare duramente per creare una informazione odontoiatrica nelle persone, spiegando per esempio
le meraviglie della moderna implantologia, porta come ricompensa ad avere persone che, dopo il cordiale saluto di cui sopra, ti dicono appunto:
“Le dico subito che non voglio sentire parlare di impianti!”
La cosa, personalmente, mi fa partire un embolo ogni volta, perché, mio malgrado, mi ritrovo ad investire un sacco di tempo per spiegare alla popolazione che è importante ritrovare la funzione
e l’estetica di denti andati purtroppo persi con gli impianti, mentre continuo a dover sentire le motivazioni per cui molti non vogliono metterli…
Non passa settimana senza che Federico mi dica: “Devi scrivermi urgentemente un articolo sugli impianti, che dobbiamo uscire su quel giornale…”😰😰
Oppure: “Giovedì abbiamo poi quell’intervistina sugli impianti che ti dicevo… (e non me l’aveva mai detto in realtà, perché sa che odio parlare in pubblico…😡😡 )”
E ti dirò di più.
A me mettere impianti non piace nemmeno, tant’è vero che, dopo averne messi circa 200 nei primi anni dopo la laurea, ho capito che preferisco di gran lunga salvare i denti piuttosto che
toglierli e rimetterli.
Per cui, ricapitolando:
- non mi piace mettere impianti
- non mi piace passare il tempo libero a scrivere articoli e libri
su questo argomento - non mi piace parlare in pubblico e rilasciare interviste
Eppure lo faccio lo stesso.
E come me lo fa anche Federico.
Perché?
“Per riempire la poltrona” dirai tu.🙄🙄
Anche, non lo nascondiamo certo. Ma non solo.
Al pari della ricerca del successo della nostra Clinica, in noi ha
la stessa forza la missione con cui ho intitolato questo articolo:
RESTITUIRE DENTI FISSI BELLI E FUNZIONALI A CHI LI HA
PERSI.
Come dentisti conosciamo benissimo il trauma psicologico e le difficoltà che si trovano ad affrontare le persone che hanno perso alcuni o, soprattutto, tutti i denti.
E molte di queste persone sono state trattate con protesi mobili parziali o totali, le dentiere che tutti noi identifichiamo come un simbolo caratteristico della vecchiaia…👴👴 👵👵
A questo proposito bisogna fare una riflessione.
Il nostro paese ha visto un boom demografico tra il 1948 e il 1964, la generazione conosciuta con il nome di baby boomers.
Si tratta di una generazione di persone che è stata protagonista del periodo del miracolo italiano, l’epoca in cui l’Italia è stata per l’ultima volta protagonista del palcoscenico europeo, con
una crescita economica impressionante.
Questa epoca, florida sotto molti punti di vista, ha visto però anche un altro fenomeno, ovviamente sconosciuto ai più, ma che sta avendo dei riscontri importanti per i dentisti in questi
anni.
Negli anni ’50 si era infatti diffusa una consapevolezza scientifica che aveva completamente cambiato l’approccio dei dentisti verso la cura dei denti gravemente compromessi.
Si era infatti riscontrato che i denti presentano un sistema di canali nervosi complessissimo e che quindi provare a devitalizzarli per mantenerli in bocca era una battaglia persa.😧😧
Detta così, probabilmente non ci avrai capito nulla.
In pratica i denti all’interno hanno un nervo e, quando le carie sono troppo grandi, devono essere devitalizzati per evitare dolori lancinanti o per scongiurare che vengano ascessi dopo che il
nervo muore e “va in putrefazione” dopo aver fatto patire le pene dell’inferno.
Le tecniche per percorrere i canali in cui ci sono i nervi dei denti, però, erano in quegli anni molto complicate e riservate a pochissimi super specialisti che riuscivano a garantire percentuali
di successo elevate…
Molti pazienti, infatti, andavano incontro ad infezioni e ascessi nonostante le cure e, sempre in quegli anni, era emersa l’evidenza che queste infezioni potevano portare a gravi problemi,
tra i quali spiccavano quelli cardiaci, con endocarditi che potevano risultare molto pericolose.☠
Quando uscirono degli studi scientifici, che rivelavano per la prima volta che il nervo nei denti non era un canalino semplice, ma una serie di ramificazioni simili all’estuario di un fiume, ci si era chiesti che senso avesse pensare presuntuosamente di poter ripulire e disinfettare tutte queste anatomie assurde, presupposto alla base di una devitalizzazione che non dia più infezioni e che permetta quindi di conservare i denti in bocca.
Crebbe così tra i dentisti una filosofia che ha alimentato un luogo comune che ad oggi sentiamo spesso tra i pazienti più attempati:
“Sa com’è, una volta i denti mica li curavano, li toglievano!”
Questo, effettivamente, corrisponde al vero e derivava dalla scarsa conoscenza scientifica e tecnica del tempo.
Togliere i denti richiedeva pochi minuti ed eliminava letteralmente il problema alla radice.
Col supporto di alcuni studi scientifici che ai tempi avevano creato clamore, quindi, i dentisti del secondo dopoguerra hanno effettivamente cominciato a sdentare la generazione dei baby
boomers.
Non che mettessero le dentiere ai bambini, eh?😅😅
Ma se il primo molare che spunta a 6 anni si caria di brutto e viene tolto già a 7-8 anni e non viene rimesso, ecco che cominciano ad esserci dei problemi che poi altereranno l’equilibrio della bocca per gli anni a seguire.
E alla fine, per quanto non si sdentassero i bambini, non era cosìraro che ci fossero diciottenni che andavano a sposarsi con la dentiera…🥲🥲
Questo perché gli impianti hanno cominciato a diffondersi davvero
solo negli anni ’90.
Quello che viene riconosciuto come l’inventore della moderna implantologia, Per-Ingvar Branemark, un ortopedico poi dedicatosi all’odontoiatria, in un congresso nel 2005 affermò che “nessuno dovrà più morire con i denti immersi in un bicchiere d’acqua”.🥛🥛
La nostra speranza è che le generazioni future non abbiano più così bisogno di ripristinare i denti persi per carie o per mobilità, ma gli sforzi da fare per arrivare a questo obbiettivo sono ancora
tanti, anche se ci stiamo lavorando con tutte le forze, nel nostro piccolo.
Il discorso è che tutta quella generazione numerosissima di baby boomers, ovvero le persone che oggi hanno dai 58 ai 76 anni, affolla gli studi dentistici e spesso è portatrice di dentiere da
anni e anni o ha ponti fissi tutti uniti, poggiati su pochi denti che, dopo decenni di lavoro, sono tutti cariati e mobili.
E queste persone hanno davvero bisogno che qualcuno spieghi loro che non hanno poco osso come gli hanno raccontato per anni e che gli impianti non sono più una tipologia di riabilitazione
che richiede interventi pesanti e trafile lunghissime come racconta purtroppo ancora troppo spesso qualche dentista non esperto in implantologia.
Avere denti fissi in un giorno con soli 4 impianti, in realtà, è possibile dal 2003, quando il dentista portoghese Paulo Malò descrisse il suo protocollo All-on-4 .
“No, no… io con gli impianti non sono d’accordo!”😡😡 🤬🤬
Il vero problema è purtroppo che tutti noi, in ogni ambito, abbiamo una fortissima resistenza al cambiamento e, nel nostro caso specifico, le persone, avendo paura di mettere gli impianti, preferiscono appigliarsi a qualunque giustificazione per cercare di non prendere una decisione che sarebbe importante per la loro qualità di vita…
L’altro grosso problema è che tendiamo a fidarci di quello che ci dicono le persone per noi più autorevoli o della nostra esperienza e delle nostre convinzioni.
Ecco perché, nonostante tutti i nostri sforzi, i pazienti portano in visita il loro personalissimo muro di convinzioni contro cui dobbiamo scontrarci pesantemente al fine di sfondarlo.
“No no, io gli impianti no… Li avevo già messi ma li ho persi
tutti!”
Alcuni, ancora più sfortunati, dalle esperienze implantari pregresse hanno anche avuto dei danni, avendo magari perso la sensibilità al labbro o avendone ricavato una sinusite e chi più
ne ha più ne metta… E qui le cose si fanno ancora più difficili.
Perché posso anche spiegarti che i tuoi conoscenti sono stati solo sfortunati o che hanno trovato il dentista o i dentisti sbagliati…
Ma, quando il problema lo hai avuto tu, il muro di obiezioni diventa un vero e proprio bunker antiatomico… e vallo a sfondare quello…😩😩
Purtroppo la cattiva pratica in odontoiatria c’è sempre stata e continuerà ad esserci come in ogni ambito.
Non si tratta di voler sparlare della professione o dei colleghi.
Così come lavoriamo quotidianamente per formare pazienti consapevoli, lo facciamo anche per aiutare i colleghi a migliorare la qualità dei loro lavori, svelando tutti i segreti che abbiamo imparato con tanto lavoro in più di 15 anni.
E noi stessi ci formiamo ascoltando altri bravi colleghi che possono darci qualche dritta per migliorare.
I medici sono chiamati a fare questo: capire l’importanza del loro ruolo e fare di tutto per curare le persone nella maniera migliore possibile.
Purtroppo, come in tutti i settori, non è sempre facile trovare un professionista veramente valido.
È inutile raccontarci le favole.
Nella vita tutti quanti abbiamo avuto a che fare con elettricisti, idraulici, muratori o altri professionisti.
E abbiamo comprato mobili, auto, tecnologie, ecc.
Quante volte hai trovato efficienza, competenza e ti sei saresti sentito di fare una recensione a 5 stelle dei professionisti con cui hai avuto a che fare?
Io, personalmente, molte molte poche…🤔🤔
Ad oggi, chi ha una attività sa benissimo che il modo migliore per vincere la resistenza al cambiamento della gente o per convincere le persone che faranno la scelta giusta affidandosi a lui è
quella di chiedere al cliente, o paziente nel nostro caso, di rilasciare una recensione per dire come si è trovato.
È per questo che, sul nostro sito, abbiamo inserito delle testimonianze di nostri pazienti, con nome e cognome, che confermano di loro pugno che quello che ti stiamo dicendo corrisponde al vero.
Perché se lo diciamo io e Federico è ovvio che la cosa possa essere considerata un po’ di parte…😅😅
Fortunatamente per noi, abbiamo così tanti pazienti soddisfattissimi che siamo uno degli studi in Italia con più recensioni positive.
Siamo arrivati a più di 2000 recensioni sul web con una media di 5 stelle su Facebook e di 4.9 su Google.
E sappiamo che questo è il vero asso vincente per ogni attività: chi non cerca le recensioni prima di provare un ristorante o di prenotare un albergo?
E se devi affidare la tua salute e la cura della tua bocca a un dentista, a maggior ragione, non ti informi se ti puoi fidare?😏😏
E se hai paura te la togliamo.
Grazie alla sedazione cosciente messa in atto dai nostri anestesisti esperti.
Non ci sono santi che tengano, con buona pace dei vicini di casa gonfi e che hanno patito dolori inenarrabili o dei parenti che rigettano gli impianti che manco avessero l’influenza implantare…
E allora, se sei tra quelle persone che hanno perso alcuni o tutti i denti, ma che si rivede nei pregiudizi e nei timori di cui sopra, leggi alcune delle testimonianze dei nostri pazienti, abbatti il
muro di diffidenza verso gli impianti o di paura dei dentisti per esperienze passate e trova il coraggio di venire a fare una visita da professionisti che sanno come risolvere in maniera semplice il tuo problema!
Prenota adesso la tua prima visita
Presso la nostra Clinica Salzano Tirone, puoi trovare una vasta gamma di servizi dentali specializzati per soddisfare ogni esigenza, dall’ortodonzia invisibile, impianti dentali fino al trattamento della parodontite. Se sei alla ricerca di un dentista Cuneo, Mondovì e Saluzzo, i nostri esperti sono pronti a prendersi cura del tuo sorriso con professionalità e tecnologie all’avanguardia. Scopri di più sui nostri servizi e prenota una visita oggi stesso:
