Impianti dentali

Impianti Dentali:

la guida completa per tornare a sorridere senza paure

Prenota un appuntamento
Home / Impianti dentali

“Dottore, ma gli impianti dentali fanno male? E se poi il mio corpo li rigetta?”

Se stai leggendo questa guida, probabilmente anche tu ti sei fatto queste domande. È normale, e lascia che ti tranquillizzi subito: nella nostra Clinica Salzano-Tirone di Cuneo, sotto la Direzione Sanitaria del Dott. Stefano Salzano, inseriamo oltre 1000 impianti all’anno con un successo del 99%. Se fossero davvero così terribili come alcuni raccontano, pensi che avremmo più di 2000 recensioni a 5 stelle sul web?

La verità è che l’implantologia moderna ha fatto passi da gigante, e molte delle paure che ancora circolano appartengono a un passato ormai lontano. In questa guida completa ti spiegherò tutto quello che devi sapere sugli impianti dentali, con parole semplici e senza nascondere nulla.

Indice dei contenuti:

Cosa sono gli impianti dentali

Partiamo dalle basi, in modo che tutto sia chiaro fin dall’inizio.

Un impianto dentale è essenzialmente una piccola vite in titanio che sostituisce la radice del dente perso. Il titanio è un materiale straordinario che il nostro corpo accetta perfettamente – lo stesso che viene utilizzato per le protesi d’anca o di ginocchio in chirurgia ortopedica.

Quando perdi un dente, non perdi solo la parte visibile ma anche la radice che lo teneva ancorato all’osso. L’impianto dentale prende il posto di quella radice naturale: viene inserito nell’osso mascellare o mandibolare e, dopo un periodo di guarigione, diventa parte integrante del tuo corpo attraverso un processo chiamato osteointegrazione.

Come funziona l’osteointegrazione?

È un fenomeno affascinante: l’osso riconosce il titanio come “amico” e ci cresce letteralmente attorno, creando un legame solidissimo. Dopo 3-4 mesi, quella piccola vite è più salda della radice di un dente naturale.

Sopra l’impianto viene poi avvitato il nuovo dente, realizzato su misura per te. Il risultato finale? Un dente che sembra, si sente e funziona esattamente come quello naturale. Molti dei nostri pazienti ci confessano di dimenticarsi completamente quali siano i denti supportati da impianti!

Richiedici informazioni, chiama ora! Tel. 0171 619210

Quando e perché si ricorre a un impianto dentale

Gli impianti dentali rappresentano oggi la soluzione migliore per sostituire i denti persi, e i motivi sono molteplici.

Le situazioni più comuni in cui servono gli impianti:

La perdita dei denti può avvenire per diverse ragioni. La parodontite, quella malattia delle gengive che fa “dondolare” i denti, è una delle cause principali. Anche carie molto estese non curate in tempo possono portare alla perdita del dente. Traumi e incidenti sono un’altra causa frequente, specialmente nei pazienti più giovani.

Ma non solo: molti pazienti arrivano da noi stanchi di convivere con protesi mobili scomode o ponti che dopo anni iniziano a dare problemi. In tutti questi casi, gli impianti rappresentano la soluzione ideale.

Perché scegliere gli impianti rispetto alle alternative tradizionali?

La differenza è sostanziale. Mentre un ponte tradizionale richiede di limare i denti sani adiacenti per creare i pilastri di sostegno – danneggiandoli irreversibilmente – l’impianto si inserisce solo dove manca il dente, lasciando intatti quelli vicini.

Le protesi mobili, poi, sono un capitolo a parte. Chi le porta sa bene cosa significa: movimento durante la masticazione, difficoltà a gustare i cibi, imbarazzo sociale, necessità di toglierle per la pulizia. Senza contare l’aspetto psicologico: la dentiera è universalmente associata alla vecchiaia, e questo impatto emotivo non è da sottovalutare.

Gli impianti, invece, offrono stabilità assoluta, non causano riassorbimento dell’osso mascellare come invece avviene inevitabilmente con le protesi mobili, e soprattutto ti restituiscono la sensazione di avere i tuoi denti naturali.

Tipologie di impianti dentali

Nel corso degli anni, l’implantologia ha visto numerose evoluzioni. Oggi esistono diverse tipologie di impianti, ciascuna adatta a situazioni specifiche.

Impianti endossei – Lo standard moderno

Rappresentano oltre il 95% degli impianti che inseriamo. Sono viti in titanio che vengono inserite direttamente nell’osso, disponibili in varie lunghezze e diametri per adattarsi alle diverse situazioni anatomiche. La loro forma può essere cilindrica o conica, con diverse tipologie di filettatura studiate per garantire la massima stabilità primaria.

Impianti a carico immediato – Il nostro fiore all’occhiello

Questa è la vera rivoluzione degli ultimi anni. Grazie al nostro protocollo “Denti fissi in 5 ore“, possiamo inserire gli impianti e applicare i denti fissi nella stessa giornata. Non più mesi di attesa con protesi mobili provvisorie, ma una soluzione immediata che ti permette di uscire dalla clinica con il tuo nuovo sorriso.

Il carico immediato è possibile quando otteniamo quella che chiamiamo “stabilità primaria” sufficiente – in pratica, quando l’impianto è ben saldo nell’osso fin dal momento dell’inserimento. Con la nostra esperienza, riusciamo ad ottenere questa condizione in oltre il 90% dei casi.

Impianti zigomatici – Quando “non c’è osso”

Questi impianti particolari sono la risposta per chi si è sentito dire “non hai abbastanza osso”. Sono viti più lunghe che, invece di ancorarsi all’osso mascellare, si fissano all’osso zigomatico (quello degli zigomi). Richiedono maggiore esperienza chirurgica, ma permettono di dare denti fissi anche a pazienti che hanno portato la dentiera per decenni e hanno subito un grave riassorbimento osseo.

Impianti corti e narrow – Le soluzioni mini-invasive

Gli sviluppi tecnologici hanno permesso di creare impianti sempre più corti (anche solo 6mm) e stretti che funzionano egregiamente. Questo significa interventi meno invasivi e possibilità di trattare anche situazioni con poco osso senza ricorrere a innesti.

Una nota importante: esistono ancora in circolazione impianti di vecchia concezione (a lama, ad ago, sottoperiostei) che alcuni professionisti continuano inspiegabilmente ad utilizzare. Questi design non hanno validazione scientifica adeguata e presentano percentuali di fallimento inaccettabili. Nella nostra clinica utilizziamo esclusivamente impianti moderni, certificati FDA e con ampia letteratura scientifica a supporto.

Richiedici informazioni, chiama ora! Tel. 0171 619210

Fasi dell’intervento per impianto dentale

Comprendere come si svolge l’intervento è fondamentale per arrivare preparati e sereni. Ecco il percorso completo, passo dopo passo.

La visita preliminare – Dove tutto inizia

Durante la prima visita valutiamo attentamente la tua situazione. Eseguiamo radiografie digitali (quando necessarie), esaminiamo lo stato di salute generale e orale, e soprattutto ascoltiamo le tue esigenze e aspettative.

È il momento in cui stabiliamo se sei un candidato ideale per gli impianti e quale tipo di riabilitazione sia più adatta al tuo caso. Al termine della visita riceverai un preventivo dettagliato che – e questo è un nostro punto d’onore – non cambierà mai durante il trattamento.

La preparazione all’intervento

Una settimana prima dell’intervento ti rivediamo per quella che chiamiamo “visita pre-chirurgica”. In questa occasione:

  • Ti prescriviamo i farmaci necessari
  • Ti spieghiamo nel dettaglio cosa accadrà
  • Rispondiamo a ogni tuo dubbio
  • L’igienista esegue una pulizia professionale per preparare la bocca

Questo approccio ti permette di arrivare al giorno dell’intervento perfettamente preparato e senza ansie.

Il giorno dell’intervento

L’inserimento di un singolo impianto richiede sorprendentemente poco tempo: circa 5-10 minuti per l’intervento vero e proprio. Ovviamente c’è tutta una fase di preparazione (anestesia, preparazione del campo sterile) che allunga i tempi totali a circa 30-45 minuti.

Per casi più complessi, come un’intera arcata, l’intervento dura circa un’ora. Durante tutto questo tempo:

  • Non senti assolutamente nulla grazie all’anestesia locale
  • Sarai totalmente rilassato perché i nostri anestesisti eseguono una sedazione cosciente che elimina completamente l’ansia
  • Lavoriamo in ambiente sterile con tutti i più alti standard di sicurezza

La fase di osteointegrazione

Nei 3-4 mesi successivi all’intervento l’osso si integra con l’impianto creando un legame solidissimo. Durante questo periodo:

  • Porti una protesi provvisoria, fissa se abbiamo fatto carico immediato
  • Continui la tua vita normale
  • Vieni a controlli periodici per verificare che tutto proceda bene

L’applicazione della protesi definitiva

Trascorso il periodo di osteointegrazione, è il momento di sostituire i denti provvisori con quelli definitivi. Servono generalmente 2-3 appuntamenti:

  • Presa delle impronte digitali (niente paste fastidiose!)
  • Prova estetica per verificare forma e colore (non serve nel caso in cui si inseriscono solo denti posteriori)
  • Consegna finale del tuo nuovo sorriso

I denti definitivi sono realizzati in zirconia, un materiale incredibilmente resistente e esteticamente perfetto che durerà per moltissimi anni.

Durata e manutenzione dell’impianto dentale

“Dottore, ma quanto mi durano questi impianti?” È una delle domande più frequenti e legittime. La risposta breve: potenzialmente tutta la vita. La risposta completa: dipende molto da come te ne prendi cura.

Cosa determina la durata di un impianto

Gli impianti moderni, se ben posizionati e mantenuti, possono durare decenni. Abbiamo pazienti che hanno impianti funzionanti da oltre 20 anni posizionati da noi a inizio carriera! I fattori chiave per questa longevità sono:

  • La qualità iniziale del lavoro – Un impianto posizionato correttamente da un chirurgo esperto, con materiali di prima qualità, parte con le migliori premesse per durare nel tempo. Ovviamente se ci si affida a centri low cost che risparmiano sulla qualità il discorso è opposto, le premesse saranno ottime per un fallimento precoce.
  • L’igiene orale quotidiana – Proprio come i denti naturali, anche gli impianti necessitano di pulizia quotidiana. Non si possono cariare (ovviamente!), ma possono sviluppare infiammazioni gengivali se trascurati.
  • I controlli periodici – Fondamentali per intercettare precocemente eventuali problemi. Nella nostra clinica ti chiamiamo noi per ricordarti i controlli ogni 6 mesi.
  • Lo stile di vita – Il fumo è il nemico numero uno degli impianti. Anche il bruxismo (digrignare i denti) può creare problemi se non adeguatamente gestito.

Come prendersi cura degli impianti

La buona notizia è che la manutenzione degli impianti è semplicissima:

  • Spazzolino e dentifricio – Esattamente come per i denti naturali, 2-3 volte al giorno
  • Filo interdentale o scovolini – Per pulire gli spazi tra i denti, fondamentale per prevenire infiammazioni gengivali e l’infezione degli impianti
  • Collutorio – Solo se te lo consiglia l’igienista
  • Sedute di igiene professionale – Ogni 6 mesi, per rimuovere tartaro e placca in profondità

I nostri 9 igienisti sono esperti nella cura degli impianti e ti insegneranno tutte le tecniche per mantenerli in salute.

La nostra garanzia

Siamo talmente sicuri della qualità del nostro lavoro che offriamo 5 anni di garanzia totale su tutti gli impianti e le protesi. Se qualcosa non va come dovrebbe, interveniamo noi senza costi aggiuntivi. È una garanzia vera, senza clausole nascoste o cavilli.

Per gli impianti inseriti con il protocollo DENTI FISSI IN 5 ORE la garanzia copre anche l’eventuale insorgenza della perimplantite (non coperta per gli impianti semplici).

Rischi e controindicazioni

Come medici, e sotto la Direzione Sanitaria del Dott. Stefano Salzano, abbiamo il dovere di informarti anche sui possibili rischi, per quanto nella nostra esperienza siano davvero minimi.

Chi può mettere gli impianti

La bella notizia è che quasi tutti possono ricevere impianti dentali. Le vere controindicazioni assolute sono rarissime:

  • Bambini e adolescenti – Bisogna attendere il completamento della crescita ossea (solitamente 18-20 anni)
  • Pazienti oncologici specifici – Solo quelli con metastasi ossee in terapia con bifosfonati endovenosi
  • Gravidanza – Si rimanda dopo il parto per precauzione
  • Pazienti con uno stato di salute estremamente compromesso – chi si trova in questa condizione ha ben altri pensieri rispetto agli impianti dentali.

Tutte le altre condizioni (diabete, cardiopatie, osteoporosi) non impediscono l’implantologia se gestite correttamente. Anzi, proprio i pazienti diabetici traggono grande beneficio dal poter masticare correttamente per seguire una dieta equilibrata!

Possibili complicanze e come le gestiamo

  • Il mancato attecchimento (meno dell’1% nella nostra casistica) – L’impianto non si integra con l’osso. Soluzione: lo rimuoviamo, aspettiamo 2 mesi, lo reinseriamo. Tutto in garanzia.
  • Infiammazioni gengivali – Solitamente dovute a igiene insufficiente. Si risolvono con sedute di igiene professionale e migliorando la pulizia domiciliare.
  • Perimplantite – Un’infezione cronica dell’impianto che può svilupparsi negli anni. Con controlli regolari la intercettiamo e la trattiamo precocemente.
  • Il mito del rigetto – Chiariamolo una volta per tutte: il rigetto degli impianti NON ESISTE. Il titanio non provoca reazioni di rigetto. Se un impianto fallisce, è per altri motivi (infezione, mancata integrazione) mai per “rigetto”. Non sono mai state descritte reazioni di allergia o intolleranza al titanio puro. Chi ti racconta che il titanio potrebbe causarti problemi strani è uno stregone, non un medico (sono certo che si occupa anche di omeopatia, iridologia, riflessologia, kinesiologia o altre pratiche parasceintifiche)!

Come minimizziamo i rischi

Nella nostra clinica abbiamo sviluppato protocolli che ci permettono di raggiungere percentuali di successo del 99%:

  • Ambiente sterile certificato – Operiamo in sale chirurgiche che superano gli standard ospedalieri
  • Pianificazione digitale 3D – Sappiamo esattamente dove posizionare ogni impianto prima ancora di iniziare
  • Solo materiali premium certificati – Nessun compromesso sulla qualità
  • Team ultra-formato – Il Dott. Federico Tirone e il suo team hanno inserito migliaia di impianti, e il Dott. Tirone è riconosciuto come relatore a congressi internazionali e autore di oltre 20 articoli su riviste scientifiche internazionali indicizzate, a testimonianza della sua profonda expertise in implantologia.
Richiedici informazioni, chiama ora! Tel. 0171 619210

Costo degli impianti dentali

Parliamo di costi con la massima trasparenza, perché sappiamo quanto sia importante poter pianificare un investimento sulla propria salute.

Quanto costa un impianto dentale?

I prezzi variano in base a diversi fattori:

  • Per un singolo dente: da 1.900€ (caso semplice) a 3.500€ (caso che richiede rigenerazione ossea e gengivale). Il prezzo include sempre l’impianto, il moncone di connessione e la corona definitiva in ceramica o zirconia, eventuali interventi rigenerativi necessari e la sedazione da parte dell’anestesista se serve.
  • Per un’arcata completa: da 10.000€ a 20.000€, a seconda della complessità e dei materiali scelti per la protesi definitiva.

Cosa determina il prezzo

Non tutti i casi sono uguali, e il costo finale dipende da:

  • Qualità e quantità dell’osso – Se serve rigenerazione, i costi aumentano
  • Numero di impianti necessari – Più denti mancano, più impianti servono
  • Tipo di protesi scelta – Lo zirconio costa più della resina che qualcuno ancora inspiegabilmente utilizza
  • Necessità di trattamenti preliminari – Estrazioni, cure parodontali, etc.

Confronto con le alternative

È importante considerare il rapporto costo-beneficio. Un ponte tradizionale costa apparentemente meno, ma danneggia irreversibilmente i denti pilastro e conduce ad una riabilitazione innaturale con più denti uniti.

Le protesi mobili costano meno inizialmente, ma vanno rifatte ogni 5-7 anni e comportano costi “nascosti” in termini di qualità di vita e di riassorbimento dell’osso residuo, per non parlare del danno che i ganci di metallo fanno ai denti pilastro.

Come rendiamo accessibile il trattamento

Sappiamo che l’investimento può essere importante, per questo offriamo:

  • Pagamento dilazionato in 3 rate senza interessi
  • Finanziamenti a tasso agevolato fino a 60 mesi
  • PagoDIL – tasso zero fino a 24 rate con approvazione immediata mediante Bancomat
  • Sconto del 5% per pagamento anticipato (non ti stupire di questa opzione, la nostra credibilità sul territorio è talmente alta dopo 20 anni che il 60% dei nuovi pazienti opta per il pagamento anticipato)
  • Detrazione fiscale del 19% come spesa medica

Il vero costo è non agire

Rimandare ha un prezzo altissimo:

  • L’osso continua a riassorbirsi rendendo futuri interventi più complessi
  • I denti adiacenti si spostano creando problemi di masticazione
  • L’impatto psicologico e sociale peggiora nel tempo
  • La digestione ne risente per la masticazione inadeguata

Per approfondire ulteriormente leggi: Quanto cosano gli impianti dentali

Prenota una visita

Prenota una visita presso la nostra clinica di Cuneo o presso un nostro Dental Point di Mondovì, Saluzzo o Bra

Sede studio dentistico a
Cuneo

Contatti e orari

Sede studio dentistico a
Saluzzo

Contatti e orari

Sede studio dentistico a
Bra

Contatti e orari

Sede studio dentistico a
Mondovì

Contatti e orari

Alternative all’impianto dentale

Per completezza, esaminiamo anche le alternative agli impianti, spiegando quando possono ancora avere senso (spoiler: quasi mai).

Il ponte tradizionale

Richiede di limare i denti adiacenti allo spazio vuoto per creare i pilastri di sostegno. Svantaggi principali:

  • Sacrifica tessuto dentale sano
  • I denti limati sono più vulnerabili a carie e fratture
  • Ti costringe ad avere più denti uniti che sono difficili da pulire e hanno un aspetto innaturale
  • Durata media inferiore agli impianti

Quando può ancora avere senso: onestamente, solo in rarissimi casi dove i denti pilastro sono già gravemente compromessi e andrebbero comunque ricoperti o in quei rari casi che abbiamo elencato sopra in cui gli impianti non si possono mettere.

Le protesi mobili parziali (scheletrati)

Protesi rimovibili ancorate ai denti residui con ganci metallici. I problemi sono evidenti:

  • Antiestetiche (i ganci si vedono)
  • Instabili durante masticazione e fonazione
  • Danneggiano i denti di ancoraggio
  • Richiedono rimozione per la pulizia

La dentiera completa

Quando mancano tutti i denti, l’alternativa tradizionale è la protesi totale rimovibile. Ma comporta:

  • Instabilità cronica (specialmente l’inferiore)
  • Necessità di adesivi
  • Limitazioni alimentari severe
  • Impatto psicologico devastante
  • Invecchiamento precoce del viso
  • Continuo riassorbimento dell’osso che porta a stabilità sempre minore

Quando le alternative sono ancora valide?

In tutta onestà, le situazioni sono pochissime:

  • Pazienti giovanissimi in attesa di completare la crescita
  • Condizioni di salute estremamente compromesse
  • Situazioni economiche che non permettono alternative (ma con i nostri piani di pagamento…)

Leggi anche: Denti fissi senza impianti

Domande frequenti sugli impianti dentali (FAQ)

Ecco le risposte alle domande che tutti si fanno ma che magari non osano chiedere.

Che cos’è un impianto dentale?

È una vite in titanio che sostituisce la radice del dente perso. Sopra viene poi avvitato il nuovo dente fisso. Il titanio si integra con l’osso creando una base solidissima per il nuovo dente.

Quali sono i vantaggi dell’implantologia?

Denti fissi che sembrano e funzionano come quelli naturali, nessun danno ai denti vicini, preservazione dell’osso mascellare, durata potenzialmente illimitata con corretta manutenzione, ritorno a una masticazione normale.

L’intervento è doloroso?

Durante l’intervento non si sente assolutamente nulla grazie all’anestesia. Nel post-operatorio, la maggior parte dei pazienti non ha bisogno nemmeno degli antidolorifici che prescriviamo. Il fastidio, quando presente, è minimo e ben controllato dai farmaci.

Quanto durano gli impianti?

Con corretta manutenzione possono durare tutta la vita. Abbiamo pazienti con impianti perfettamente funzionanti dopo 30 anni. La chiave è l’igiene quotidiana e i controlli periodici.

Ci sono controindicazioni?

Pochissime e rare: bambini in crescita, pazienti oncologici con metastasi ossee, gravidanza (temporanea). Invece diabete, cardiopatie, osteoporosi NON sono controindicazioni se ben controllate.

Esiste un’età limite per l’impianto?

No! Abbiamo trattato con successo pazienti di oltre 90 anni. L’età biologica conta più di quella anagrafica. Se si è in grado di affrontare una semplice estrazione, si possono mettere impianti.

Cosa succede se non c’è osso sufficiente?

In sintesi: possiamo rigenerare l’osso mancante o usare tecniche alternative come impianti corti, inclinati o zigomatici. “Non c’è osso” non è mai una condizione insormontabile.

Quali sono le fasi e i tempi dell’intervento?

Visita → Eventuali esami (TAC, elettrocardiogramma, esami del sangue) + visita pre chirurgica → intervento (5-60 minuti a seconda del numero di impianti) → Guarigione (3-4 mesi) → Protesi definitiva.

Quanto costa un impianto dentale?

Singolo dente: 1.900-3.500€. Arcata completa: 10.000-20.000€. Prezzi che includono tutto, dalla chirurgia con eventuale rigenerazione ossea alla protesi definitiva. Possibilità di dilazione e finanziamento. Prezzi troppo bassi nascondono sempre importanti compromessi sulla qualità dei materiali e delle procedure con seri rischi per la salute.

Qual è il tasso di successo dell’intervento?

Nella nostra clinica registriamo un successo superiore al 99%, come dimostrato dai nostri studi scientifici pubblicati (fonte: ScienceDirect, “Early implant failure: a retrospective analysis of contributing factors” https://www.sciencedirect.com/science/article/abs/pii/S0300571225002957). Questi dati sono in linea con la media dei migliori centri di ricerca mondiali come riportato da uno studio del 2024 che mostra tassi di sopravvivenza a 1 anno del 98.9% per la mascella e del 99.6% per la mandibola (fonte: MDPI, “A Study of the Associated Risk Factors for Early Failure and the Effect of Photofunctionalisation in Full-Arch Immediate Loading Treatment Based on the All-on-Four Concept” https://www.mdpi.com/2306-5354/11/3/223).

Quali sono i rischi o le complicanze possibili?

Minimi: 1% di mancata osteointegrazione (risolvibile), possibili infiammazioni gengivali (prevenibili con igiene), rara perimplantite negli anni (intercettabile con controlli).

Come si mantiene un impianto dentale in salute?

Come un dente naturale: spazzolino 2-3 volte al giorno, filo/scovolino quotidiano, controlli ogni 6 mesi. Niente di complicato o diverso da quello che già dovresti fare!

Il momento di agire è adesso

Ora conosci tutto sugli impianti dentali. Sai che sono sicuri, efficaci, duraturi. Sai che le paure comuni sono infondate e che le soluzioni esistono per ogni situazione.

Quello che forse non sai è quanto la tua vita possa cambiare quando torni ad avere denti fissi e funzionanti. I nostri pazienti ci dicono sempre la stessa cosa: “Avrei dovuto farlo prima!”

Non lasciare che paure ingiustificate o informazioni sbagliate ti privino ancora del piacere di sorridere liberamente, gustare i tuoi cibi preferiti, vivere pienamente ogni momento sociale.

La prima visita nella nostra clinica è l’occasione per:

  • Fare tutte le domande che desideri
  • Valutare la tua situazione specifica
  • Ricevere un piano di trattamento personalizzato
  • Avere un preventivo chiaro e definitivo

Le testimonianze dei nostri pazienti

Testimonianza di Ali Immacolata

Scopri di più

Testimonianza di Adorno Salvatore

Scopri di più

Testimonianza di Pisano Lidia

Scopri di più

Testimonianza di Ferrari Elisabetta

Scopri di più

Testimonianza di Chiarito Gaetano

Scopri di più

Valentina Zenga

Scopri di più

Franco De Lorenzo

Scopri di più

Antonella Morelli

Scopri di più

Maurizio Grosso

Scopri di più

Donati Elena

Scopri di più

Daniela Pepino

Scopri di più

Adelino Ariano

Scopri di più

Baudino Michele

Scopri di più


    Le recensioni dei nostri pazienti